Viaggio all’interno del penitenziario accompagnato da un recluso che credevo fosse una guardia.
Ho visitato recentemente il carcere di Soddo, Etiopia con un’onlus di San Severino Marche. Un frate cappuccino italiano operante in loco da diversi anni ci ha introdotto dal direttore il quale dopo averci spiegato le regole dell’istituto ci ha fatto da guida nei vari reparti. Contemporaneamente un signore ben vestito scambiato per un agente di custodia mi si accosta e mi fa cenno di seguirlo. Ho lasciato di soppiatto la comitiva e abbiamo visitato diverse sezioni cosi ho avuto la possibilità di fotografare un’umanità a me sconosciuta.
Ernesto Scarponi
Ernesto Scarponi nasce a Macerata, dove ora risiede dopo aver vissuto per otto anni in diversi Paesi europei (Svizzera, Germania, Francia e Inghilterra) lavorando nel settore del turismo.
Egli dichiara di aver avuto una vita di innumerevoli cambiamenti. L’evento che ha radicalmente mutato il proprio percorso è stato quello di essersi ritirato dal lavoro per potersi finalmente dedicare a tempo pieno alla sua grande passione: la fotografia.
Un aspetto importante per la sua crescita come fotografo è stato l’incontro con Claudio Marcozzi, Cristina Nunez, Roberto Salbitani, Antonio Manta, Riccardo Venturi. Da loro sente di aver imparato a “vedere” e a cogliere, attraverso la luce, il dettaglio che rivela l’essenza delle cose.
Il suo modo di fotografare è insito nell’atteggiamento con cui affronta la vita: “amo viaggiare in camper,sentirmi libero e non frequentare siti affollati, non seguo il gregge. In pratica lavoro quando la massa è libera e sono libero quando la massa lavora […] mi piace intrattenere contatti con persone di cultura e lingue diverse, un buon bicchiere di vino da gustare insieme a gente con molteplici interessi.”
Alcuni riconoscimenti:
- Diverse mostre in attivo e serate d’autore presso i circoli fotografici marchigiani,
- finalista 2017, 2016 e 2015 Autore FIAF Regione Marche.
- Auto pubblicazioni:
“Saint Sarah”,
“Turchia”,
“Maramures”,
“Armenia”,
“Seguendo la freccia gialla” (cammino di Santiago de Compostela)
“El Rocio”,
“Portogallo”,
“Cuba Ombre e Luci”,
“La Santeria a Cuba”,
“Pelea de Gallos”,
“Dove Nascono i Campioni”,
“Terramia”,
“Lourdes”.