Nell’ambito della V edizione di EFFEUNOFEST, rassegna fotografica ideata e promossa dal fotoclub effeunopuntouno BFI di Moie di Maiolati Spontini con il patrocinio del Comune di Jesi, sabato 26 Giugno si è tenuto l’incontro “Fotografia e dintorni” con Pio Tarantini, autore degli scatti della mostra “Sere a Sud-Est” ospitata a Palazzo Santoni di Jesi dal 12 Giugno al 3 Luglio.
Durante l’incontro Pio Tarantini, salentino di origine ma trasferitosi a Milano dal 1973, ha parlato delle connessioni che la fotografia intrattiene con la sociologia, la letteratura, la filosofia e il cinema. L’incontro è stato anche l’occasione per ripercorrere le tappe salienti della sua carriera. Già nei primi anni Settanta, l’Autore ha realizzato reportage sociali per denunciare le lotte operarie nelle fabbriche di Milano e il degrado di alcuni quartieri nelle principali città pugliesi. Con il passare degli anni Tarantini ha intrapreso un percorso di sperimentazione nel campo fotografico: si è concentrato sulla rappresentazione del corpo femminile indagandone la bellezza e al contempo ne ha rivelato la precarietà utilizzando l’effetto del mosso. Soggetti sfocati e indefiniti che si stagliano su paesaggi naturali e urbani diventano la cifra stilistica di lavori come Imago (2014). Una caratteristica che emerge spesso nella produzione fotografica di Tarantini è la citazione di autori, poeti, filosofi e scrittori italiani e stranieri che hanno forgiato il suo linguaggio espressivo. Un linguaggio eclettico che nel tempo si è evoluto passando dalla rappresentazione realistica del paesaggio e delle inchieste fotogiornalistiche alla sperimentazione del mosso per rendere la plasticità dei corpi e la precarietà della bellezza, fino a raggiungere uno stile vicino all’astrattismo nelle composizioni di Cosmogonie (2015). Diversi scatti dell’Autore sono stati selezionati per realizzare manifesti e locandine di eventi importanti come la Biennale di Venezia.
Direttore della rivista semestrale Fotografia E[È]cultura ideata con il fotografo di moda Giovanni Gastel (1955-2021), Pio Tarantini ha esposto i suoi scatti in diversi musei e gallerie d’arte. Ha recentemente pubblicato il libro BuonaDomenica#. Appunti di un fotografo, perplesso, nel circo del mondo (Oberon Media, 2020), raccolta di riflessioni su fotografia, cultura e attualità.
Emanuela Bini